Nel corso dell'incontro del direttivo A.I.A.C. di Udine che si è svolto lo scorso lunedì, tra i vari temi si è discusso anche degli attuali corsi di aggiornamento UEFA. Ecco la riflessione finale che il nostro presidente Giovanni BORZI' vuole condividere con tutti i nostri associati:
Negli ultimi anni, i corsi di aggiornamento richiesti dal Settore Tecnico della FIGC – oggi svolti esclusivamente online – sono diventati un passaggio obbligato per ogni allenatore che desideri essere in regola con il tesseramento e proseguire la propria attività.
Il principio, dettato dalle direttive UEFA, è quello di uniformare la formazione a livello europeo. Tuttavia, in passato, grazie alla collaborazione con l’AIAC, siamo riusciti a proporre corsi territoriali che hanno rappresentato un'opportunità importante: costi più accessibili e soprattutto momenti di confronto diretto tra allenatori, fondamentali per la crescita professionale di ciascuno.
Purtroppo, ultimamente questi corsi non si sono potuti svolgere, a causa della mancanza di un accordo efficace tra le parti coinvolte. È un’occasione mancata, che ha penalizzato molti tecnici, specialmente quelli che operano nel calcio dilettantistico.
Mi auguro che in futuro si possa tornare a una collaborazione concreta e costruttiva, per offrire aggiornamento di qualità, sostenibile e vicino alle reali esigenze del nostro mondo.
Gli allenatori meritano strumenti, non ostacoli.
Un saluto a tutti i colleghi da parte mia e del direttivo,
Giovanni BORZI'
